Note introduttive
Spesso i Servizi Pubblici sono chiamati ad ascoltare e accogliere la sofferenza dei giovani e la sofferenza correlata delle loro famiglie. La famiglia, la scuola, il mondo del lavoro, la giustizia indirizzano ai Servizi soggetti sofferenti come in una specie di imbuto in cui si riversa il confusivo disagio che caratterizza la fascia adolescenziale contemporanea. La complessità del tutto naturale del vivere sembra essere diventata patologica e pertanto necessariamente bisognevole di una risposta tecnica sotto forma di psicoterapia o di un qualche trattamento farmacologico. Se disagio giovanile è il fatto veramente nucleare di questo tempo storico, i professionisti della Salute Mentale non possono più ignorarlo etichettandolo semplicemente come fenomeno non patologico. Vanno promossi momenti di confronto e approfondimento su questo tema tra operatori.
Slide
abbandono scolastico e ritiro sociale – Fiorenzo Ranieri
disagio giovanile – Fiorenzo Ranieri
famiglia – Susanna Giaccherini
la prevenzione del disagio giovanile – La prospettiva di un servizio di salute mentale per adulti – Susanna Giaccherini
nuove dipendenze – Valentina Cocci
nuove forme del disagio giovanile – Nicoletta Bosco
nuove forme di assenza genitoriale – Valentina Galastri
visibilità vergogna – Cristina Cecchini
Grazie infinite, aspetto anche il bideo