In una società come la nostra — che vede erodersi le protezioni comunitarie, mentre un individuo sempre più solo e privo di certezze viene chiamato a continui cambiamenti e a nuove, diverse prestazioni — la tentazione di tagliare l’angolo e scomparire è piuttosto forte. Accade per senso di inadeguatezza, stress da lavoro, o più semplicemente perché si è deciso di chiamarsi fuori dal gioco. Di queste e altre ragioni dà conto il sociologo e antropologo David Le Breton in Fuggire da sé. Una tentazione contemporanea (Raffaello Cortina Editore). Sì, può accadere, accade che una persona non ce la faccia più «a reggere il proprio personaggio». E abbandoni quei panni. Continua a leggere Fuggire da sé – Una tentazione contemporanea – di David Le Breton